E queste rose volano,
non sanno nulla
della rivolta in cui si sono aperte,
del sangue invaso di bandiere
che oggi ancora si apriranno...
O per quale libertà ?
Noi ci siamo scontrati ieri
senza cena, giovani.
Se ogni potere è
delinquente
all'Est e all'Ovest impotente...
O in questa notte che è se stessa
già quel sole su un milione, amore
di teste e cuori in un mattino
ancora oppressi, ancora più e più liberi...
Testo del poeta Gianni D'Elia.
Musica di Claudio Lolli e Diego Michelon.
Dall'Lp "Nove pezzi facili del 1992".
Dall'Lp "Nove pezzi facili del 1992".
poema bello!
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